Tracciolino – La grande Balconata Alpina

Il progetto mira a trasformare il Tracciolino, una strada panoramica montana, in un’attrazione turistica unica, in grado di stimolare l’economia dei territori circostanti e dell’intera regione Biellese.

L’idea, proposta dalla Fondazione BIellezza e condivisa dalla Provincia di Biella, ha l’obiettivo di sfruttare le peculiarità del Tracciolino, un percorso fruibile tutto l’anno con panorami mozzafiato, per creare un forte attrattore turistico, un vero unicum nell’intero arco alpino. Sebbene l’implementazione di un progetto di questa portata richieda tempo, è essenziale iniziare a pianificare azioni concrete.

In questa ottica, è stato identificato un primo tratto pilota, che coinvolge i territori dei Comuni di Biella, Occhieppo Superiore, Pollone e Sordevolo, con l’intenzione di estendere progressivamente l’iniziativa ad aree sempre più ampie.

Per portare avanti il progetto, la Provincia di Biella, in collaborazione con i Comuni citati e la Fondazione BIellezza, ha partecipato a un bando della Compagnia di San Paolo, ottenendo un finanziamento per la realizzazione di uno studio di fattibilità.

Questo studio sarà frutto di una progettazione partecipata e dovrà essere completato entro dicembre 2023. L’obiettivo finale è dare vita a un partenariato duraturo tra enti pubblici e privati per la realizzazione concreta di questa nuova visione del Tracciolino.

Paolo Zegna, Presidente di Fondazione BIellezza:

“Credo si possa essere tutti soddisfatti della collaborazione avviata da qualche anno con La Provincia. Insieme ci siamo interrogati più volte su quali fossero i sogni realizzabili.

Grazie anche al progetto di Fondazione BIellezza individuato da un gruppo di lavoro di cui facevano parte Barbara Varese e Stefano Mosca, affidato poi alla professionalità di Andrea Rolando e Marco Berchi, abbiamo immaginato attorno al Tracciolino un progetto che potesse darne nuova forma, elevandolo da strada ad attrattore turistico.

Il lavoro è complesso e non immediato, ma la partecipazione dimostrata dalla Provincia e il coinvolgimento dei Comuni fa ben sperare e sono fiducioso che in autunno avremo l’occasione di presentare i dettagli che abbiamo immaginato e che condivideremo con tutti gli attori. Mi piace molto il cambio di mentalità che un progetto come questo richiede e mi piacerebbe che si superassero quelle gelosie dei singoli per dare spazio ad un’azione corale, condivisa, coordinata con ostinata determinazione ma che lasci spazio alle iniziative private e di investitori terzi.

Il Tracciolino può diventare un attrattore determinante, per far sì che i flussi nazionali e internazionali valutino il Biellese come completamento di un’esperienza più ampia in Piemonte. Siamo ad un passo da città importanti e da aeroporti internazionali; dobbiamo convincere il turista che il Biellese “vale la deviazione” dai loro itinerari tradizionali di vacanza.

Per fare tutto ciò, ci ispiriamo ai principi del Fondo per l’Ambiente Italiano, che grazie alla bontà del progetto ha concesso l’importante patrocinio. Insieme possiamo farcela, anche attraverso la fondamentale concertazione necessaria per nobilitare il Tracciolino, la nostra Grande Balconata Alpina.”

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